musica
Andrea Cera
Direttore orchestra
Marco Angius
libretto e drammaturgia
ricci/forte
elementi scenici
Andrea Stanisci
costumi
Clelia De Angelis
direzione tecnica
Danilo Quattrociocchi
assistente regia
Liliana Laera
regia
Stefano Ricci
tenori
Marco Rencinai
Alec Roupen Avedissian
mezzosoprani
Beatrice Mezzanotte
Candida Guida
attori
Anna Gualdo
Giuseppe Sartori
Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto A Belli
Un�anticamera ospedaliera, una giovent� perduta, una resa dei conti, la nascita di un Ges�, la morte di un Giuda.
A CHRISTMAS EVE � un�indagine visionaria sul disagio dei rapporti in cui si confondono e sovvertono canoni familiari.
Una donna si � costruita un�esistenza senza incrinature, un�altra � all�accanita ricerca di risposte. Tra le due, sorelle, c�� un�aperta conflittualit� alimentata dall�incapacit� dell�una di accorrere alle richieste di aiuto dell�altra. Un mancato soccorso dettato dal timore di perdere il bene pi� prezioso: il controllo di se stessa.
In una morbosa vigilia di Natale i nodi vengono al pettine, riportando alla luce gli spettri che hanno arroccato le due donne su posizioni lontane e inaccessibili. Le torri d�avorio si sgretolano illuminando le zone d�ombra proliferate tra i miasmi di un padre nefasto, agonizzante nella clinica in cui vita e sonno eterno combattono quotidianamente.
Il percorso ad ostacoli verso una maggiore consapevolezza ha inizio. I sentimenti anchilosati schizzano fuori, come da una contaminante scatola a sorpresa, travolgendo l�intera famiglia. Nessuno di loro per� pu� immaginare dove questa mulattiera di orrori porter�.
Un viaggio dell�anima lungo gli oscuri sentieri della Morte. La potenza ammaliatrice della musica; il canto riporta alla luce, il canto seppellisce. Il nosocomio � la porta dell�Ade. La neve che ricopre il regno dell�Oltretomba, l�attesa di una rifioritura primaverile disegnano il ciclo di decadimento e rigenerazione della Natura. Il Natale assume cos� i contorni dello Stige, un abisso psichico da valicare per ritrovare i passi.